Pensieroplurale

Top Menu

  • Info
  • Disclaimer
  • Informativa sui Cookie
  • Privacy GDPR

Main Menu

  • L’Editoriale
  • Analisi & Commenti
  • Percorsi
    • Filosofia del pensiero plurale
    • Religioni, laicità e spiritualità
    • Cultura, miti e simbologie
    • Mind Brain Wellness
    • Tra storia, bellezza e magia
    • Esempi di valore
  • On Writing
  • Contatti
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login
  • Info
  • Disclaimer
  • Informativa sui Cookie
  • Privacy GDPR

logo

Pensieroplurale

  • L’Editoriale
  • Analisi & Commenti
  • Percorsi
    • Filosofia del pensiero plurale
    • Religioni, laicità e spiritualità
    • Cultura, miti e simbologie
    • Mind Brain Wellness
    • Tra storia, bellezza e magia
    • Esempi di valore
  • On Writing
  • Contatti
  • Annamaria Franzoni a piede libero

  • Sofia Celadon entra nel cuore dalla comunità ebraica con un racconto

  • Sogno di Natale di L. Pirandello

  • Dal libro “Due motori per la vita” a TESTIMONIAL di Bungypump Italia

  • Andrea Acquarone illustra “Riprendiamoci Genova”

Filosofia del pensiero plurale
Home›Filosofia del pensiero plurale›Euristica e pensiero intuitivo

Euristica e pensiero intuitivo

By Antonio Di Bartolomeo
20 Febbraio 2018
334
0

Principalmente in ambito matematico, si fa ricorso al procedimento euristico, che consiste nel risolvere un problema affidandosi all’intuito. E mentre il procedimento algoritmico si dispiega attraverso un numero determinato di passaggi (eseguibili da un calcolatore), l’euristica presuppone tentativi ed errori, secondo un approccio di avvicinamento progressivo, nel quadro di un sistema reticolare di elementi interconnessi. Non dimentichiamo che in matematica le definizioni non stanno necessariamente all’inizio ma alla fine di un per-corso di ricerca.

Le definizioni – diceva Gerolamo Saccheri – sono filiae plurium demonstrationum. Non si tratta soltanto di stabilire un’ipotesi per poi corroborarla sperimentalmente. Questo è invero un “vecchio” modo di fare scienza. Gli scienziati, non poche volte, non fanno nessuna ipotesi. Semplicemente s’incamminano lungo il percorso che gli appare migliore, sospinti da una veemente forza creativa, sulla ba-se, persino, di presupposti errati o apparentemente irrazionali. In alcuni casi, è il processo algoritmico stesso, con le sue laboriosità e lungaggini, che incoraggia l’uso dell’euristica; altre volte, è l’incompletezza delle informazioni, la consapevolezza della limitatezza del sistema cognitivo umano. In ambito psicologico ed economico, fu il Premio Nobel per l’economia, Herbert Simon (1916-2001), ad analizzare la razionalità (umana) in condizioni di limitatezza (informativa e cognitiva). Si definisce “be-havioral economics” quel comportamento economico fondato su razionalità limitata. Simon coniò il termine “olympic rationality”, con riferimento a una stipulazione contrattuale che avvenga tra soggetti razionali in mo-do pieno oppure no.

Nel primo caso, avendo razionalità olimpica, essi sono in grado di prendere decisioni sulla base di previsioni probabilistiche. Allora, è vagliata con cura ogni ipotesi conseguente la stipula dell’atto (che poi, in concreto, significa sottoscrivere determinate clausole di rischio). Nel secondo caso, i contratti sono stipulati senza calcolare le situazioni verificabili (che poi, in concreto, significa presupporre più o meno implicitamente il ricorso al giudice o a un arbitro). Un altro termine coniato da Simon è “satisficing”, per indicare una situazione in cui ci si “accontenta” di certe soluzioni non ottimali. Una sorta di adattatività, per comportamenti che seguono una logica diversa da quella della conseguenza, basati sul presupposto che fare altrimenti risulterebbe oneroso se non proprio vano. Altro sarebbe, tuttavia, muoversi in modo meramente emotivo, senza alcune fonte intuitiva e creativa.

Vero che il concetto stesso di intuizione appare problematico; ma qui s’intende sottolineare una differenza di fondo tra il muoversi a caso e il muoversi secondo la “logica” dell’intuizione. Lo studio delle diverse modalità di comportamento “adattivo” ricadono nel campo della psicologia, ove si analizza l’azione da un punto di vista più biologico, cognitivo e comportamentale. Quando invece si pone l’accento sull’azione “strategica” – e se ne valuta l’efficacia relativamente al successo – siamo nell’ambito politico, economico e militare; anche le arti marziali se ne occupano (tenere sotto controllo un certo movimento o attendersene uno richiede un addestramento specifico finalizzato a un affinamento delle capacità intuitivo/predittive). Si potrebbe infine pensare a un superamento della stessa euristica classica in termini di intuizione senza predizione.

Diverse sono le euristiche:

– euristica della rappresentatività, attribuendo caratteristiche simili a oggetti simili;

– euristica della disponibilità, stimando la probabilità di un evento sulla base “emotiva” di un ricordo;

– euristica affettiva, quando si prende una decisione in base a un certo giudizio soggettivo (cosa penso di ciò? Cosa provo?);

– euristica dell’ancoraggio, stimando una probabilità secondo un termine di paragone. Spesso, questo elemento “disturba” la corretta decisione. Praticamente, si è avvinti da uno schema mentale che impedisce l’attuazione del processo euristico, imprigionando la componente creativa e intuitiva della mente. Il di-scorso investe il concetto di stereotipo, un tipo di euristica molto comune: il soggetto, dinanzi a ciò che non ha mai visto, adotta una strategia euristica di tipo comparativo, affrettando i tempi della decisione, sfruttando “immagini mentali” già acquisite per esprimere giudizi.

Quante volte ci accade di dover far fronte a situazioni del tutto nuove? Se dovessimo sospendere ogni volta il giudizio, informarci succintamente su ogni aspetto, seguendo una logica esageratamente esplorativa, si vivrebbe più?

_____________

NOTE

– Per l’incertezza e gli aspetti del coordinamento delle attività economiche legati all’informazione, famosi sono gli studi compiuti presso la University of Oxford, sin dagli anni ’50.

– La lingua inglese possiede due significati per il termine “intuizione”, il primo riguardante l’acume, la perspicacia e la capacità di cogliere inaspettatamente qualcosa in diversa luce; deviando dal tracciato principale, quasi una folgorazione ci permette di vedere cose che non immaginavamo minimamente; in un secondo significato, il termine rimanda alla sensazione frutto di un’esperienza riflessiva. Qui, l’intuizione sembra intrecciarsi al pensiero, sembra essa stessa pensiero, ma è qualcosa che si sente germinare dentro, allorché produciamo un risultato dall’inconscio.

– Per una disamina del concetto di “euristica”, del quale, qui non si è trattato l’uso in informatica, cfr. A. Plebe e P. Emanuele, L’euristica. Come nasce una filosofia, Laterza, Roma-Bari 1991; L. Macchi, Il ragionamento probabilistico: ruolo delle euristiche e della pragmatica, La nuova Italia, Firenze 1994; H. a. Simon, Scienza economica e comportamento umano, traduzione di Models of bounded rationality, Edizioni di Comuni-tà, Torino 2000; C. Bernardini e S. Tamburini, La probabilità fa al caso nostro, Carocci editore, Roma 2014.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

TagsEuristica e pensiero intuitivo
Previous Article

Egocentrismo e unicità nella fisica quantistica

Next Article

Il pensiero meditativo della filosofia e della ...

Antonio Di Bartolomeo

Leave a reply Annulla risposta

Leggi anche questi articoli

  • Filosofia del pensiero plurale

    Uomo, dove sei?

  • Analisi & Commenti

    Fuori dalla Champions, fuori dalle palle

  • Filosofia del pensiero plurale

    La schiavitù del web: molteplicità e dissoluzione

PLURIVERSUM EDIZIONI

Invio Testi

Commenti più recenti

  • Angela
    on
    13 Febbraio 2019
    Ho visto il film! Molto toccante! Ho pensato a quanto possono far male le dicerie gratuite ...

    Io sono Mia – su RaiPlay- il link per vederlo subito

  • Angela Senes
    on
    20 Settembre 2018
    I nostri giovani, ragazzi bambini , fin dall'Asilo Nido dovrebbero avere sempre accanto a loro persone ...

    I fiori della valle: microfono a tre grandi donne

  • Stefano
    on
    22 Agosto 2018
    Tutti viviamo in un sogno;la vita è solo un illusione,un attimo e svanisce!!!

    Simbologia del sogno: un’introduzione critica

  • Antonio Di Bartolomeo
    on
    17 Agosto 2018
    Purtroppo, è tutto un gran casino... Ciao

    Chi vuole la morte delle piccole e medie case editrici?

  • Massimo
    on
    16 Agosto 2018
    Al di là degli editori poco seri e a pagamento, la morte della media e piccola ...

    Chi vuole la morte delle piccole e medie case editrici?

Filosofia del pensiero plurale

Filosofia del pensiero plurale

Pluralità della scrittura e del pensiero

La scrittura è fiction.Lo scrittore è un mentitore. L’arte, nella sua essenza, è libera espressione.L’artista crea, distrugge e trasforma le proprie opere. A piacimento. Il fatto che io sovente alterni ...
  • La satira al cospetto della pluralità

    By Antonio Di Bartolomeo
    14 Settembre 2018
  • L’ambigua natura del giudizio

    By Antonio Di Bartolomeo
    7 Agosto 2018
  • Lo sfaldamento delle abitudini negative

    By Antonio Di Bartolomeo
    23 Luglio 2018
  • Prenditi cura del tuo pensiero

    By Antonio Di Bartolomeo
    22 Luglio 2018

Accedi con Nome utente e Password

  • Accedi
  • RSS degli articoli
  • RSS dei commenti
  • WordPress.org

Tag

C'è una città che ha bisogno Che tortura la tortura! Chuck Berry: la scomparsa del Precursore contatti cookie Disclaimer dogma e libertà Follia a Londra FORZA SPAL furia rossa vettel Gran Premio del Qatar Homo minus sapiens e homo pluralis Il lato positivo delle cose Il paradosso della mente aperta info L'ultimo rifugio La forza del Wu wei e dell’Ahimsa Leonarda Cianciulli Libri Logan lusso della solitudine lógos e scansioni karmiche ministero dell'Interno fine delle file Nonviolenza ora legale paradosso dell'ansioso Pensare in conformità al cosmo Pensiero plurale e mushin Pluriversum Edizioni Precisazioni concettuali e terminologiche principio solitudine Racconto perfetto ricetta Sangue e morte su San Pietroburgo Scienza scrittura Spal: la matricola ruggisce ancora Spal facci sognare SPAL serie A specchio The Donald all'assalto del Clima The long goodbye Tifosi spallini tu sarai ciò che voglio Un pensatore plurale è un gentleman

Cercaci sui social

STATISTICHE

  • 0
  • 107
  • 418
  • 4.637
  • 29.039
  • 808.191
  • 105
  • 8.534
  • 41
  • 12
  • 16 Febbraio 2019
© Copyright Pensieroplurale 2012 All Rights Reserved Terms of Use and Privacy Policy